Dove il libro ha camminato con me

Ci sono posti che non sono semplici coordinate.
Sono portali. Custodi.
Ogni foto qui racconta un istante in cui la realtà si è piegata,
in cui ho sentito il campo muoversi — silenzioso ma vivo.

Questi luoghi mi hanno sussurrato parole che non sapevo di sapere.
E da quei sussurri… è nato il libro.

Avrei potuto mostrarne molti di più.
Ma alcuni — e va bene così — sono rimasti impressi solo nel momento stesso in cui li ho vissuti.
Non esistono foto di quei luoghi, se non nella memoria dolce che il campo custodisce per me.

📍 Questi sono i miei luoghi — riflessi delle emozioni e delle visioni che ho attraversato.
Ma il mondo è strapieno di luoghi meravigliosi, forse anche più belli, più profondi, più silenziosamente vivi.
Sono là fuori, ovunque.
La Terra stessa è un Giardino Elisio.
E non in senso astratto:
la Terra è viva, è madre, è corpo sacro.
È fatta della stessa sostanza del sogno e dell’etere.
Non è solo terra.
È terra ferita, terra che respira, terra che ricorda.

Chi legge questo libro, chi lo sente,
può iniziare a cercare quei luoghi.
O forse... a lasciarsi trovare da loro.